Il Castello Marchesale di Auletta, di proprietà della famiglia Maioli Castriota Scanderbech, ha origini medioevali quando il borgo, situato nella parte più alta del centro storico della citta, entrò a far parte del sistema fortificato difensivo del Ducato di Salerno.
Nel corso dei secoli la struttura del Castello fu oggetto di alcune modifiche e assunse l’attuale impianto architettonico dopo il 1240 a seguito dell’ispezione effettuata dal Duca di Calabria, accompagnato dal fiorentino Antonio Marchesi, esperto di fortificazioni. Grazie alla sua struttura fortificata, nonché alla posizione strategica, nel 1535 il Castello oppose una valida resistenza agli assalti delle truppe spagnole dell’Imperatore Carlo V.
Nei secoli successivi il Castello, dopo essere appartenuto ai Gesualdo, fu dei Marchesi Vitilio De Gennaro, e quindi dei Castriota Scanderbech (discendenti di Giorgio Castriota Scanderbech, eroe nazionale albanese del XV secolo). Durante la prima metà del Novecento il Castello ha accolto come ospiti anche l’ultimo Re d’Italia, Umberto II di Savoia, e sua moglie Maria José. Di ognuna di queste vicende il Castello è ricco di testimonianze, le quali fanno di esso un luogo unico, intriso di storia e fascino.
Valoroso condottiero del XV secolo, eroe nazionale e principe d'Albania
Il Re di Italia, Umberto II, Â durante una battuta di caccia nella tenuta del Marchese di Auletta
Maria Josè, Regina d'Italia, nella corte del Castello insieme al Marchese di Auletta
Maria Josè, Regina d'Italia, ricevuta al Castello dal Marchese di Auletta